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10 Ottobre 2023Riusciranno inostri eroi a trovare il bandolo della matassa per trasformare l’agglomerato di strutture e organizzazioni
che da cinquant’anni operano in Punta San Giuliano nel “NUOVO POLO NAUTICO
SPORTIVO VENEZIA”, anche se immagino che per tutti resterà il più semplice e abituale
“Polo Nautico di San Giuliano”?
L’Amministrazione Comunale, e in particolare il Sindaco Brugnaro, ha fatto la sua parte, e
per quanto mi riguarda, a parte qualche pelo sull’uovo, l’ha fatta bene, le strutture sono
bellissime ed efficenti, anche se immagino che nell’uso quotidiano qualche difetto salterà
fuori.
Qualcuno dice e critica “sono Impattanti”; a me non sembra, arrivando dall’acqua come mi
capita spesso, le Tese o Capannoni che dir si voglia, sono quasi mimetizzate tra gli alberi
che le circondano. Ma c’è chi “a caval donato non solo guarda in bocca ma anche in altri
reconditi orifizzi”
Canottieri Mestre. Circolo Sportivo Voga Veneta Mestre, Circolo Velico Casanova, Canoa
Club Mestre e Circolo Vela Mestre, diversi Loghi, Canottiere, un amalgama complicato da
realizzare, tradizioni, visioni diverse, modi di interpretare le attività più sportive o più
amatoriali, che a volte si scontrano più che incontrarsi; bisognerà lavorale molto dentro il
mortaio, premendo bene con il pestello, perché i diversi ingredienti si mescolino senza
creare grumi indigesti.
Ma torniamo all’oggi. Oggi la città di Venezia ha un suo nuovo centro, un punto di contatto
tra terra e acqua, bello, spettacolare e soprattutto accessibile, finalmente la cesura tra
terraferma veneziana e laguna è stata chiusa, direi una ferita guarita. Ogni giorno vedo
barche dalla Venezia storica attraccare ai pontili, e barche dei cosidetti “campagnoli” andare verso la Venezia storica
e questo è un sogno che si realizza. Certo bisogna riasettare l’indecente accesso stradale,
creando percorsi alternativi tra traffico civile e commerciale con zone di scarico separate
dalle zone di transito; certo come tutte le zone di laguna va affrontato il nodo del moto
ondoso, con strumenti per far rispettare il limiti. La laguna e i suoi canali vanno curati e
quando serve scavati canali perchè con fondali bassi aumentano l’altezza delle onde e la torbidità
dell’acqua, visto che alla fine sono le eliche che li dragano quotidianamente.
Ma alla fini si ci hanno donato un bel cavallo e annche se gli guardi bene in bocca di denti
cariati non se ne vedono.