
Periferie – 2. Un disallineamento
3 Settembre 2022
A proposito di voto utile/2
4 Settembre 2022di MAURO GRASSI A proposito di voto utile. Fa schifo a tutti, ma è innegabile che nell’area di un elettorato che ragiona, e che non vota solo di pancia prendendo la decisione di voto un minuto prima di entrare in cabina, ha un suo senso. Questo vale ancora di più all’interno di un sistema elettorale ti tipo uninominale dove vince chi ha un voto in più.
E quindi, dicono in molti, anche questa volta sarà così. Lo scontro è centrodestra, unito, contro centrosinistra, diviso, e in questa battaglia che nessun voto vada disperso specialmente nel campo del centrosinistra.
Ma non vada disperso “per fare cosa”? Al massimo, stando ai sondaggi che in questo caso sono “a senso unico”, per dare qualche seggio in più in Parlamento all’alleanza PD e niente di più. Se in Parlamento ci sarà una maggioranza schiacciante del centrodestra ha veramente un qualche significato politico se la presenza del PD e dei suoi alleati sarà del 25% o del 35%? Penso nessuna. Dal punto di vista politico non ci sarà alcuna differenza.
Questa volta il voto utile deve essere valutato in termini politici e non numerici. I numeri non lasciano alcuno spazio al di fuori del centrodestra. La politica invece lascia aperti alcuni spazi. E il più importate è quello che si pone, stante la schiacciante maggioranza parlamentare del centrodestra, di entrare nelle contraddizioni di questa alleanza e spingere per farla diventare più europeista, più democratica, nel senso dell’attenzione ai diritti delle minoranze e di una cultura civica più inclusiva, e meno populista ( continua la lettura su SOLO RIFORMISTI https://www.soloriformisti.it/a-proposito-di-voto-utile-1/)