
Bollini di rating per contrastare l’overtourism
13 Dicembre 2023
Le non cose. Come abbiamo smesso di vivere il reale
20 Dicembre 2023Oltre al basket giocato, le scuole possono sperimentare
tra gli allievi la capacità di inclusione, la cooperazione,
l’approccio alla comunicazione, la narrazione,
l’entusiasmo positivo, il rispetto
I primi accenni di Basket School Cup risalgono agli anni ’60 del secolo scorso. All’epoca le scuole
partecipanti erano solo veneziane e mestrine. Le tre bigs della pallacanestro scolastica erano il
Paolo Sarpi (Ragioneria), il Liceo Scientifico Benedetti, il Pacinotti (Istituto Tecnico) e si viveva tra
l’entusiasmo del pre e post-partita sia all’interno della decina degli istituti partecipanti che,
soprattutto, nella mitica Palestra della Misericordia a Cannaregio, unico campo di gara. Mentre gli
arbitri erano giocatori di primario livello nazionale come i titolari della Reyer.
Mezzo secolo dopo proprio la Società Sportiva Reyer ha rispolverato un torneo di basket tra le
scuole che non è solo pallacanestro ma un’iniziativa sociale che porta una ventata positiva nelle
scuole dove, ultimamente, se ne riscontra non poca necessità.
Torneo che non si limita al basket giocato e all’entusiasmo giovanile, ma che è capace di portare
energia sana e coinvolgente dalla scuola alla palestra e da una sola classe all’intera scuola.
Il tutto non si limita a coinvolgere solo giocatori e studenti-tifosi con docenti-allenatori, ma spazia
sul fronte della comunicazione dove altri studenti e studentesse, di ogni singolo istituto,
gestiranno un ufficio comunicazione-stampa, altri si occuperanno di riprese filmate, altri ancora di
produzione sui social-media, con gruppi di studentesse cheerleaders ad allietare gli intervalli.
La manifestazione per la prima volta varca i confini regionali del Veneto aggiungendo alla Città
Metropolitana di Venezia e alle Province di Padova, Treviso, Belluno, Vicenza anche la friulana
Pordenone. Per conseguenza saranno 56 gli Istituti partecipanti, 107 le partite giocate nelle 14
tappe di qualificazioni locali e nella Fase Madness ad eliminazione diretta. Accederanno alle Finali
le 4 migliori formazioni qualificate che si batteranno per il titolo nel prestigioso parquet del
Taliercio a Mestre. In parallelo altri studenti parteciperanno al torneo Umana Reyer E Cup. I
giovani arbitri apparteranno al Comitato Italiano Arbitri. Mentre la manifestazione è sotto il
patrocinio della Federazione Italiana Pallacanestro.
L’intero evento sarà seguito dal Gazzettino anche attraverso il canale TiKToK con i migliori articoli
scritti dagli studenti, mentre la RAI seguirà il tutto nell’edizione giornaliera di Buongiorno Regione
Veneto con la pubblicazione dei video prodotti dagli studenti.
Molte le premiazioni per le migliori performance degli studenti sul campo . e quelle di tipo pre-
professionale. Premio Fair Play e Premio al Miglior Giovane dedicato ai due giovani studenti del
Liceo Franchetti deceduti per incidente stradale a Natale dello scorso anno.
Si inizia il 12 Gennaio nelle varie sedi, mentre le finali si giocheranno al Taliercio il 13 Aprile con
diretta Youtube sul canale Reyer Venezia.
Franco Bacciolo